Il complotto delle toghe rosse

Continua su http://wynen.blogspot.com/

Ormai è chiaro. Berlusconi aveva ragione. Il complotto delle toghe rosse c’è. Un anno fa, Piero Ricca aveva inveito contro l’ex Premier (testuali parole: “buffone, fatti processare come tutti gli altri, rispetta la legge, la magistratura, la costituzione, la democrazia e la dignità degli Italiani o farai la fine di Ceausescu o di Don Rodrigo”) e per questo era stato condannato al pagamento di cinquecento euro. Ora la Cassazione ha annullato la multa. Il solito complotto comunista, ho ragione di credere. Posto che quel ‘buffone’ può suonare un po’ forte, sarebbe stato abbastanza singolare multare qualcuno per aver detto che la legge, la magistratura, la costituzione, la democrazia e la dignità degli Italiani devono essere rispettate, soprattutto se si pensa che non è stata mai inflitta nessuna multa a chi ha dichiarato che è moralmente giusto non pagare le tasse quando queste sono troppo elevate. E gli Svedesi? I Norvegesi? I Danesi? Un branco di matti, evidentemente.

Continua su http://wynen.blogspot.com/

Lascia un commento